Educazione Fisica: “Come organizzare la progettazione integrata per competenze”

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Come abbiamo visto nel mio precedente articolo “Curricolo 2020: verso la progettazione integrata”, l’attuale emergenza coronavirus, le continue innovazioni delle TIC, gli ultimi provvedimenti normativi (linee guida per la didattica digitale integrata),hanno portato a rapidi cambiamenti nei processi didattici della scuola. 

Condivido la tesi di alcuni studiosi che, quella della didattica mista,“rappresenta una soluzione di apprendimento flessibile, in quanto facilmente personalizzabile e facilmente accessibile perché permette un’ampia serie di applicazioni e processi formativi quali il computer based learning, web based learning e aule virtuali. Nel web 2.0, per esempio, l’informazione non è più solo letta ma può essere creata, condivisa e riusata ”. 

In questa prospettiva, l’insegnante stimola e incentiva il processo formativo, dove le attività non sono basate sull’apprendimento dei contenuti predeterminati ma sulla costruzione degli stessi. 

Vediamo ora come queste innovazioni possono essere inserite nella nostra progettazione!

Innanzitutto quando si parla di Educazione fisica, non si possono trascurare gli aspetti conoscitivi ed emotivi che concorrono alla buona riuscita della performance dell’allievo e al suo benessere psico-fisico. E’ necessario, dunque, oltre ad allenare le capacità fisiche e motorie, rendere i ragazzi consapevoli dei processi che stanno alla base di quanto stanno svolgendo e dei vantaggi che si possono ottenere praticando attività fisica.

Nella progettazione delle mie U.d.A., rifacendomi all’esperienza, per me, positiva della didattica a distanza, ho ritenuto opportuno introdurre le cosiddette “metodologie attive”, (multimediale, laboratoriale, metacognitive) per meglio mettere l’alunno al centro del processo di apprendimento, sollecitandolo nella sua creatività e nel suo senso di iniziativa. 

A tal proposito ho predisposto, per ognuno dei 4 nuclei tematici, un preciso percorso formativo, il cui titolo specifica la finalità dell’area. 

Al suo interno ho integrato le attività da svolgere in presenza con quelle da svolgere online per un totale di 60 lezioni.

Nel primo percorso, dal titolo  “Star bene in salute”, che mira ad applicare a se stessi comportamenti di promozione dello “star bene”, ho previsto 6 lezioni + 3 ore dedicate alle verifiche.

Nel  secondo,“Alla scoperta del movimento consapevole”, che mira ad acquisire cognizione e coscienza del movimento che si sta vivendo, ho disposto 15 lezioni + 3 ore dedicate alle verifiche.

Nel terzo, “ Il linguaggio del movimento”, che mira a valorizzare il movimento come mezzo di interrelazione ed espressione, ho disposto 6 lezioni + 3 ore dedicate alle verifiche.

Infine nel quarto, dal titolo “Lo sport insegna”, che mira a praticare i valori dello sport e ad impegnarsi per il bene comune, ho previsto in totale 21 lezioni (7 x 3 sport)  + 3 ore dedicate alle verifiche.

Ogni percorso è finalizzato a :

  • dare un ruolo attivo allo studente;
  • realizzare un prodotto;
  • integrare abilità operative e cognitive;
  • utilizzare le conoscenze teoriche per lo svolgimento di attività pratiche;
  • sviluppare forme concrete di collaborazione

Nella didattica multimediale trovano spazio diverse tecniche di conduzione della classe quali la “flipped classroom” (prevede lo studio della lezione a casa, che poi viene discussa e messa in pratica a scuola); il cooperative learning (gli studenti lavorano in piccoli gruppi per attività di apprendimento e ricevono valutazioni in base ai risultati conseguiti); ; il mastery learning (si basa sulla convinzione che tutti possano raggiungere adeguati livelli di apprendimento, indipendentemente dalle capacità possedute. I percorsi programmati rispettano il tempo di apprendimento di ogni discente e sono accuratamente personalizzati ), il project based learning (fondato su progetti che nascono da problemi reali per la risoluzione dei quali collaborano tutti gli studenti coinvolti).

Gli strumenti digitali da utilizzare sono molteplici e si avvarranno di  applicazioni web per creare documenti, presentazioni, blog, ecc. oppure siti web informativi per il supporto scolastico.

Con la didattica laboratoriale gli studenti lavorano con i contenuti per generare un prodotto. Per esempio è possibile attivare laboratori sportivi per fare esaltare i valori dello sport come pratiche educative e laboratori espressivi per la realizzazione di spettacoli teatrali.

Infine, nella didattica metacognitiva lo studente è spinto a riflettere su cosa e come sta imparando e quali sono le motivazioni che lo portano ad impegnarsi per apprendere. 

Le strategie più utilizzate, a tale scopo, sono quelle di:

  • selezionare, organizzare, ripetere, elaborare le informazioni più importanti.

A conclusione del percorso, come le linee guida ricordano, “la valutazione formativa terrà  conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione”.

L’integrazione tra le lezioni online e le lezioni in presenza si prestano ad essere utilizzate nei tre possibili scenari che possono accadere in questo anno scolastico:

  1. si ritorna in classe normalmente e si attivano come potenziamento della didattica in presenza;
  2. si attua una didattica mista;
  3. viene sospesa la didattica in presenza.

Clicca il link di seguito per visualizzare la mia progettazione integrata distinta per classi e ti ricordo che da settembre potrai avere le attività da me proposte, che ti accompagneranno fino alla fine dell’anno scolastico, scrivendo alla mail: inazione.info@gmail.com

Progettazione integrata classe prima https://documentcloud.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:0401cfe0-c487-45fe-b838-233496dae4d8 

Progettazione integrata classe seconda https://documentcloud.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:f7d4c404-43f5-4066-966d-9711b99e214c 

Progettazione integrata classe terza https://documentcloud.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:6510f07a-5dab-4481-be18-13a8e8ab2681 

Un abbraccio, Rosalba Cavarretta

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7 thoughts on “Educazione Fisica: “Come organizzare la progettazione integrata per competenze”

  1. Complimenti Rosalba x la tua grande competenza e professionalità in continuo aggiornamento.
    Grazie del materiale molto interessante che condividi e che risulta molto utile.

  2. leggo sempre i tuoi post con molto interesse e utilizzo spesso gli spunti che proponi! grazie per il lavoro aggiornato e preciso che proponi.

  3. Complimenti per la tua professionalità, i tuoi consigli sono sempre chiari e soprattutto all’avanguardia, sei una guida preziosa per lo svolgimento delle nostre attività che sono sempre stimolanti per tutti gli alunni…..un punto di riferimento nei momenti di difficoltà!!

  4. I tuoi consigli sono preziosi, forniscono spunti interessanti e motivanti nell’attuazione delle attività scolastiche inerenti la nostra materia in questo periodo di difficoltà causa Covid 19. Inoltre trovo la tua impostazione e metodologia all’avanguardia, leggere i tuoi contributi equivale per me alla partecipazione ad un corso di aggiornamento e per questo ti ringrazio.

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